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Via al nuovo campo scuola dedicato al progetto “Anch’Io sono la Protezione Civile” dal 4 all’8 settembre 2023 presso la sede dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo – Gruppo Roma 1 in via Elena Brandizzi Gianni 66 Roma, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, con la partecipazione della Polizia di Stato Sezione Stradale ed il Corpo dei Vigili del Fuoco.

Rendere i ragazzi consapevoli del ruolo attivo che ognuno può svolgere, a partire dai piccoli gesti consapevoli di ogni giorno, per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività.

È l’obiettivo dei campi scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, organizzati dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le Regioni e le organizzazioni nazionali e locali di volontariato, dalla sua prima edizione nel 2007 ha coinvolto e formato oltre quarantamila giovani tra i 10 e i 16 anni.

“Anch’io sono la protezione civile” individua negli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado il proprio target di riferimento.

In questa edizione 2023, tra giugno e settembre, oltre 270 campi scuola distribuiti sul territorio nazionale accoglieranno 7mila ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni che si confronteranno con chi fa quotidianamente protezione civile: Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Forze di Polizia,118, Croce Rossa Italiana, rappresentanti di Comuni, Regioni e numerosi altri attori del Servizio Nazionale della Protezione Civile.

Divertimento e formazione sono le parole d’ordine dei campi scuola che offrono ai giovani partecipanti tante attività ludiche e un fitto programma didattico dedicato alla conoscenza del sistema di protezione civile e, in particolare, dei piani comunali di emergenza e del territorio. 

Tra gli obiettivi formativi del progetto: incentivare la tutela del patrimonio boschivo e naturalistico; contribuire alla prevenzione dei rischi anche attraverso la diffusione di buone pratiche di protezione civile; favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale; sensibilizzare sul tema dei piani di emergenza così da facilitare anche un confronto con le amministrazioni locali.

Per dettagli potete scrivere nei contatti in calce alla seguente broqure.

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