Giubileo del Volontariato ed il Progetto PAADeF

0

Fin dai primi giorni del suo pontificato, Papa Francesco ha dimostrato un’attenzione profonda e concreta verso il mondo del volontariato. Innumerevoli volte ha ricordato come il servizio gratuito al prossimo sia il cuore pulsante della carità cristiana e uno strumento insostituibile di vicinanza evangelica. Questo legame si è reso ancora più evidente durante le celebrazioni del Giubileo della Speranza, occasione speciale per riscoprire la misericordia di Dio anche attraverso gesti semplici e quotidiani, come quelli compiuti dai volontari.

Durante questo Giubileo, in particolare nel contesto degli eventi dedicati al volontariato, Papa Francesco ha espresso gratitudine e incoraggiamento a tutte le realtà che, silenziosamente e instancabilmente, operano al fianco dei più fragili. Tra queste, il Gruppo Roma 1 ODV ha avuto un ruolo significativo, partecipando con rispetto e dedizione all’evento del Santo Padre e accompagnando i fedeli in molteplici momenti giubilari. La nostra presenza è stata un segno tangibile di prossimità, testimoniando l’essenza più autentica del servizio.

Un altro esempio concreto di questo spirito solidale è rappresentato dal progetto PAADeF – Posto di Assistenza e Accoglienza per persone con Disabilità e Fragilità, ideato e realizzato dal nostro Gruppo Sanitario Lazio dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo (A.N.VV.F.C.). Questo progetto ha saputo rispondere, con competenza e umanità, alle necessità delle persone più vulnerabili, garantendo accoglienza, supporto e sicurezza durante gli eventi giubilari. I volontari A.N.VV.F.C., con la loro professionalità e dedizione, hanno incarnato lo spirito del Giubileo: farsi prossimi, ascoltare, tendere la mano.

Papa Francesco, nel suo messaggio ai volontari, ha ricordato con forza:

Il volontariato è una forza che trasforma il mondo. Non solo perché aiuta chi ha bisogno, ma perché cambia chi lo pratica. Ci fa diventare più umani.

E ancora:

Il mondo ha bisogno di cuori che battono per amore, non per dovere. I volontari sono la carezza di Dio per tanti fratelli e sorelle in difficoltà.

Queste parole non sono semplici frasi, ma la bussola che ha guidato l’agire di migliaia di volontari durante questo Giubileo. È in questa prospettiva che l’impegno di realtà come il Gruppo Roma 1 ODV e l’A.N.VV.F.C. assume un significato profondo: non solo un aiuto concreto, ma un autentico atto d’amore, silenzioso e quotidiano, che ha illuminato le strade di Roma e i cuori di migliaia di pellegrini.

In un mondo spesso segnato da individualismo e indifferenza, il volontariato giubilare è stato una breccia di luce, una testimonianza viva che la speranza è possibile, che la fraternità non è un’utopia, ma una strada percorribile. Papa Francesco, con il suo cuore di pastore, ha riconosciuto in questi gesti la bellezza della Chiesa che serve, che accoglie, che cammina con gli ultimi. E in questo cammino, i volontari sono stati e continueranno ad essere una presenza preziosa e insostituibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *